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L'agopuntura come alternativa agli oppioidi per la gestione del dolore

Scritto da Admin | 05 feb 2020

Ogni giorno 130 persone muoiono per overdose da oppioidi solo negli Stati Uniti. Negli ultimi 15 anni l'overdose e la dipendenza da oppioidi sono diventati un problema sempre più diffuso. Non interessa solo gli Stati Uniti ma si tratta di un'emergenza medica di carattere mondiale. La Svizzera è il 7° paese per consumo di oppioidi a livello mondiale. Pertanto, è necessario mettere in atto delle strategie non farmacologiche, che non creano dipendenze, per la gestione del dolore e la riduzione della dipendenza da oppioidi. L'agopuntura è un'alternativa sicura ed efficace.

Gli oppioidi sono degli analgesici. I più noti tra questi sono la codeina, la morfina, l'ossicodone e il fentanil. Prima dell'attuale epidemia da oppioidi venivano prescritti per un breve periodo, per determinate condizioni patologiche (dolore acuto grave, dolore oncologico e altre malattie terminali) e sotto la diretta supervisione di un medico.(2) In tali condizioni, può essere considerato un "farmaco miracoloso" e aiuta molte persone in tutto il mondo. Ma c'è anche un enorme svantaggio. Se viene assunto per periodi prolungati, la maggior parte delle persone sviluppa tolleranza. Ciò può richiedere un aumento della dose e porta alla dipendenza. Pertanto, l'uso improprio e la dipendenza da oppioidi rappresenta un'emergenza sanitaria in rapida evoluzione. Secondo il National Survey on Drug Use and Health, nel 2017 circa 1,7 milioni di americani soffrivano di dipendenza da oppioidi. In seguito all'epidemia da oppioidi negli Stati Uniti, alcuni medici svizzeri avvertono riguardo all prescrizione eccessiva di farmaci contenenti ossicodone e sollecitano le autorità svizzere ad adottare misure volte a combattere il fenomeno. Tra il 1985 e il 2015, il consumo di oppioidi in Svizzera è aumentato da 18 a 421 mg/persona/anno, portando la Svizzera al 7° posto di consumo pro capite di oppioidi al mondo. (3-5)

È giunto il momento di adottare delle pratiche sicure, efficaci e che non causino dipendenza per la gestione del dolore cronico.(6) L'agopuntura potrebbe rappresentare una soluzione. Prove recenti hanno dimostrato che l'agopuntura è efficace nel trattamento del dolore cronico in varie condizioni patologie, non comporta effetti collaterali e la sua azione persiste nel tempo. L'agopuntura ha dimostrato di attivare numerosi oppioidi endogeni e può essere spiegata con un modello neurobiologico. L'agopuntura non dovrebbe quindi essere più considerata una pratica mistica.(7-11) Oggi diverse linee guida e organizzazioni hanno già approvato l'agopuntura come parte importante dell'approccio multidisciplinare per la gestione del dolore cronico e può svolgere un ruolo importante nella gestione dell'epidemia da oppioidi. 12 Ricercatori e professionisti dell'agopuntura stanno apportando contributi significativi contro l'epidemia degli oppioidi e aiutano i pazienti con dolore cronico e dipendenza da oppioidi con un approccio terapeutico non tossico, non farmacologico e innocuo. (8-9)

Dott. Raymond Landgraaf (autore) e Dott. Massimo Fumagalli (coautore)
29.01.2020

 

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