Skip to content
perdere-peso-con-l-agopuntura
04 feb 20202 min

Perdere peso con l'agopuntura

Agopuntura: un trattamento efficace per l'obesità e il sovrappeso.

I problemi di salute derivanti dal sovrappeso o dall'obesità colpiscono oggi più di 2 miliardi di persone in tutto il mondo. Più della metà della popolazione europea è in sovrappeso e la percentuale degli obesi arriva al 30%. In Svizzera, il numero di obesi è più che raddoppiato dal 1980 e si prevede che la percentuale aumenterà ad un ritmo ancora più rapido entro il 2030. (5-6)

L'obesità impone costi sanitari e finanziari devastanti agli individui e alla società. È associata ad un maggiore rischio di morbilità e mortalità in presenza di ipertensione, diabete mellito, malattie cardiovascolari, artrosi, apnea notturna e problemi respiratori, fertilità e alcune neoplasie. (6)

Gli interventi sullo stile di vita e l'alimentazione sono fondamentali per riuscire a gestire l'obesità, ma spesso non sono sostenibili. La soluzione per perdere peso è molto più complessa del semplice mangiare di meno e praticare più esercizio fisico. L'obesità è un problema multidimensionale e neuroendocrino molto complesso. Pertanto, sono necessarie altre strategie e l'agopuntura può essere un'alternativa sicura ed efficace.

L'agopuntura può essere una risposta come trattamento integrativo della dieta nella gestione dell'obesità e del controllo ponderale. Recenti prove scientifiche hanno dimostrato che l'agopuntura regola il sistema nervoso autonomo e gli ormoni ed è efficace per ridurre l'appetito e quindi l'assunzione di cibo. L'agopuntura è riconosciuta e raccomandata dall'OMS in termini di efficacia e sicurezza clinica e non ha effetti avversi. L'agopuntura migliora la resistenza alla leptina, abbassa i livelli di grelina e diminuisce i livelli di glucosio. (7) L' agopuntura non dovrebbe quindi essere considerata una sorta di pratica ascetica, bensì un trattamento efficace per l'obesità sia da sola, sia in concomitanza con il cambiamento dello stile di vita e del regime alimentare. (1,3,8)

Letteratura e link: